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Oggi con cinque o dieci euro non si compra quasi niente. Tanto vale acquistare un gratta e vinci e tentare la fortuna, ... o no?
Penso che giocherò ancora. Sento che domani andrà meglio. Ho scoperto che è possibile vincere, anzi addirittura è facile. Non vedo l'ora di avere altri soldi da giocare.
Non è una pubblicità progresso di dissuasione dal gioco d'azzardo (anche se dovrebbe esserlo). E' quanto potrebbe accadere a qualsiasi giocatore che acquistasse un biglietto dei gratta e vinci oggi presenti sul mercato.
I nostri milioni di "qualsiasi giocatore" non sono evidentemente giocatori fortunati, al contrario, si tratta di giocatori che pur avvicinandosi al gioco in modo casuale, saltuario, sporadico corrono seriamente il rischio della dipendenza, anche grazie a un meccanismo di gioco suggestivo e capzioso. Le centinaia di milioni di piccole vincite da trasformare immediatamente in altri biglietti, i "quasi premi", numeri opportunamente vicini a quelli vincenti, così da sentire la vincita a portata di mano, mancata di un soffio, sono elementi che spingono a giocare ancora e di più
La pubblicità che martella con i suoi messaggi, affascinanti e pericolosi come il canto delle sirene, l'offerta di gioco ostentata ovunque, tabaccai, uffici postali, estrazioni che si susseguono ogni cinque minuti dalle 5 della mattina fino alle 24, come nel caso del 10 e lotto, o ogni ora dalle 8 alle 22 cone nel win for life, sono elementi che, insieme alla recente offerta online dei giochi, rappresentano un vero e proprio attentato alla salute dei giocatori.
In Italia ci sono, secondo stime ufficiali, oltre settecentomila ammalati di gioco d'azzardo, con gravissime ricadute personali, sociali ed economiche. Un fenomeno che coinvolge milioni di persone, considerando anche le famiglie dei ludopatici.
Ma il gioco d'azzardo, vietato per legge, costituisce un servizio pubblico, come la scuola o la sanità, ed è offerto dallo Stato, a cui è riservato per legge, ai suoi cittadini come sano esercizio di svago.
Cerchiamo di non essere ipocriti. Il gioco rappresenta per lo Stato, e per i suoi concessionari, un business fantastico, con entrate stratosferiche e senza investimenti, a spese dei cittadini ai quali viene fatta balenare la possibilità di una rapida ricchezza in grado di "cambiare" la loro vita in meglio e renderli "turisti per sempre".
E' per questo che chiediamo a tutti, giocatori e non giocatori, di firmare la nostra petizione su http://www.petizionionline.it/petizione/ti-piace-vincere-davvero/5762 per un gioco più corretto ed equo, perché giocare "responsabilmente" significa innanzitutto partecipare ad un gioco senza trucchi.
Auguri da tutti noi di Buon Natale e felice Anno Nuovo.
Postato il 21/12/2011 16:25 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gratta e vinci - gioco d'azzardo - cinque euro - ludopatici - dipendenza - petizione
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