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Un regalo agli italiani
Sul sito di Mettiamoci in gioco (clicca qui ) è stato pubblicato un comunicato che contiene un messaggio del portavoce del Movimnento, don Armando Zappolini: "Per il nuovo anno le istituzioni - Parlamento e Governo- dimostrino con i fatti che hanno a cuore la salute dei cittadini: venga finalmente approvata la legge sul gioco d'azzardo . Sarebbe un bel regalo agli italiani."
Chiedere a questo Parlamento, e a questo Governo, di intervenire in materia di gioco d'azzardo a tutela della salute dei giocatori e a difesa dei loro diritti, mi sembra francamente ipocrita, oltre che inutile.
Un governo che "legalizza" 7.000 sale giochi, che fa sconti miliardari ai concessionari, che impone loro di finanziare la pubblicità dell'azzardo, assolutamente indifferente di fronte al grave rischio salute che il gioco d'azzardo comporta, che finge di voler intervenire sul versante della cura della dipendenza, per mascherare l'assoluta inerzia sul piano della prevenzione.
Crediamo che in materia di gioco d'azzardo, come in tanti altri campi, gli italiani non abbiano bisogno di "regali", ma di vedere rispettati i loro diritti, di pretendere l'osservanza delle norme esistenti in materia di azzardo, perché i diritti vanno rivendicati non piatiti.
Perché una legge c'é già, ma il difficile è farla rispettare.
Un problema di legalità, altro che "regalo agli italiani".
E' incredibile che la maggiore organizzazione italiana antiazzardo chieda come "regalo agli italiani" l'approvazione di una nuova legge sul gioco d'azzardo
Sul sito di Mettiamoci in gioco (clicca qui ) è stato pubblicato un comunicato che contiene un messaggio del portavoce del Movimnento, don Armando Zappolini: "Per il nuovo anno le istituzioni - Parlamento e Governo- dimostrino con i fatti che hanno a cuore la salute dei cittadini: venga finalmente approvata la legge sul gioco d'azzardo . Sarebbe un bel regalo agli italiani."Chiedere a questo Parlamento, e a questo Governo, di intervenire in materia di gioco d'azzardo a tutela della salute dei giocatori e a difesa dei loro diritti, mi sembra francamente ipocrita, oltre che inutile.
Un governo che "legalizza" 7.000 sale giochi, che fa sconti miliardari ai concessionari, che impone loro di finanziare la pubblicità dell'azzardo, assolutamente indifferente di fronte al grave rischio salute che il gioco d'azzardo comporta, che finge di voler intervenire sul versante della cura della dipendenza, per mascherare l'assoluta inerzia sul piano della prevenzione.
Crediamo che in materia di gioco d'azzardo, come in tanti altri campi, gli italiani non abbiano bisogno di "regali", ma di vedere rispettati i loro diritti, di pretendere l'osservanza delle norme esistenti in materia di azzardo, perché i diritti vanno rivendicati non piatiti.
Perché una legge c'é già, ma il difficile è farla rispettare.
Un problema di legalità, altro che "regalo agli italiani".
Postato il 13/01/2015 11:09 in 'News dal Web' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gioco d'azzardo - mettiamoci in gioco
AZZARDO E "GIOCHI CON ALEA CON POSTA IN DENARO"
Sistema Gioco Italia di Confindusrtria e Mettiamoci in Gioco, che raggruppa diverse Associazioni, hanno siglato un protocollo di intesa per realizzare azioni comuni in materia di gioco d'azzardo ....
CONTINUA A LEGGERE
SIGLATO IL 16 OTTOBRE UN PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COORDINAMENTO NAZIONALE DI "METTIAMOCI IN GIOCO" E LA FEDERAZIONE SISTEMA GIOCO ITALIA
Sistema Gioco Italia di Confindusrtria e Mettiamoci in Gioco, che raggruppa diverse Associazioni, hanno siglato un protocollo di intesa per realizzare azioni comuni in materia di gioco d'azzardo .... CONTINUA A LEGGERE
Postato il 22/10/2014 10:27 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gioco d'azzardo - gratta & vinci - slot amchine - Mettiamoci in gioco - Sistema Gioco Italia - dipendenza - GAP
AZZARDO E "GIOCHI CON ALEA CON POSTA IN DENARO"
Sistema Gioco Italia di Confindusrtria e Mettiamoci in Gioco , un insieme di Associazioni, hanno siglato un protocollo di intesa per realizzare azioni comuni in materia di gioco d'azzardo su quattro aree di intervento: lotta all'illegalità, pubblicità e promozione, divieto di gioco ai minori e lotta a GAP .
Anzi, come precisa il comunicato stampa, il contrasto all'illegalità dovrà esercitarsi "nel mondo del gioco con alea con posta in denaro (quello che comunemente ma non correttamente dal punto di vista giuridico si definisce gioco d'azzardo)" .
Senza entrare nel merito, non conoscendo né il testo dell'accordo, né l'effettivo regolamento di interessi perseguito con lo stesso, osserviamo che dal punto di vista giuridico, la definizione dell'azzardo è esattamente sovrapponibile a quello che il protocollo di intesa chiama "gioco con alea con posta in denaro" e non esiste, come vorrebbero farci credere SGI e Mettiamoci in gioco, un azzardo "buono" e un azzardo "cattivo".
Le persone si ammalano di Gioco d'Azzardo Patologico, praticando "giochi con alea con poste in denaro" come i gratta & vinci e le slot machine.
L'articolo 721 del codice penale - "Elementi essenziali del giuoco d'azzardo" -, precisa che "sono giuochi d'azzardo quelli nei quali ricorre il fine di lucro e la vincita o la perdita è interamente o quasi interamente aleatoria. "
Sono quindi giochi d'azzardo quelli "con poste in denaro" in cui il risultato non dipende dalla nostra abilità ma dal caso, "con alea", proprio come i gratta & vinci, le slot machine e l'altro azzardo "buono" .
Il protocollo impegna i firmatari ad agire anche nel campo della pubblicità e delle forme di promozione del gioco ed esprime l'accordo di entrambi i soggetti a "normare ulteriormente" rispetto alle previsioni del decreto Balduzzi.
Il modo migliore di non applicare una legge rimane sempre quello di dichiarare il proprio impegno a volerla cambiare.
Già, perché ad oggi il decreto Balduzzi non viene osservato, proprio da parte di chi dichiara il proprio impegno a voler "normare ulteriormente", precisando tuttavia di voler assumere come "proposta fondante il Codice di Autoregolamentazione di Confindustria Sistema Gioco Italia"
Dei tanti inganni e dei veri pericoli per la salute contenuti nella stessa disciplina dei giochi, quali gli stimoli sensoriali "ipnotici" delle slot, la durata delle partite, le quasi vincite, la distribuzione dei premi che induce a rigiocare, forse si parlerà in un prossimo protocollo di intesa.
SIGLATO IL 16 OTTOBRE UN PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COORDINAMENTO NAZIONALE DI "METTIAMOCI IN GIOCO" E LA FEDERAZIONE SISTEMA GIOCO ITALIA
Sistema Gioco Italia di Confindusrtria e Mettiamoci in Gioco , un insieme di Associazioni, hanno siglato un protocollo di intesa per realizzare azioni comuni in materia di gioco d'azzardo su quattro aree di intervento: lotta all'illegalità, pubblicità e promozione, divieto di gioco ai minori e lotta a GAP .Anzi, come precisa il comunicato stampa, il contrasto all'illegalità dovrà esercitarsi "nel mondo del gioco con alea con posta in denaro (quello che comunemente ma non correttamente dal punto di vista giuridico si definisce gioco d'azzardo)" .
Senza entrare nel merito, non conoscendo né il testo dell'accordo, né l'effettivo regolamento di interessi perseguito con lo stesso, osserviamo che dal punto di vista giuridico, la definizione dell'azzardo è esattamente sovrapponibile a quello che il protocollo di intesa chiama "gioco con alea con posta in denaro" e non esiste, come vorrebbero farci credere SGI e Mettiamoci in gioco, un azzardo "buono" e un azzardo "cattivo".
Le persone si ammalano di Gioco d'Azzardo Patologico, praticando "giochi con alea con poste in denaro" come i gratta & vinci e le slot machine.
L'articolo 721 del codice penale - "Elementi essenziali del giuoco d'azzardo" -, precisa che "sono giuochi d'azzardo quelli nei quali ricorre il fine di lucro e la vincita o la perdita è interamente o quasi interamente aleatoria. "
Sono quindi giochi d'azzardo quelli "con poste in denaro" in cui il risultato non dipende dalla nostra abilità ma dal caso, "con alea", proprio come i gratta & vinci, le slot machine e l'altro azzardo "buono" .
Il protocollo impegna i firmatari ad agire anche nel campo della pubblicità e delle forme di promozione del gioco ed esprime l'accordo di entrambi i soggetti a "normare ulteriormente" rispetto alle previsioni del decreto Balduzzi.
Il modo migliore di non applicare una legge rimane sempre quello di dichiarare il proprio impegno a volerla cambiare.
Già, perché ad oggi il decreto Balduzzi non viene osservato, proprio da parte di chi dichiara il proprio impegno a voler "normare ulteriormente", precisando tuttavia di voler assumere come "proposta fondante il Codice di Autoregolamentazione di Confindustria Sistema Gioco Italia"
Dei tanti inganni e dei veri pericoli per la salute contenuti nella stessa disciplina dei giochi, quali gli stimoli sensoriali "ipnotici" delle slot, la durata delle partite, le quasi vincite, la distribuzione dei premi che induce a rigiocare, forse si parlerà in un prossimo protocollo di intesa.
Postato il 22/10/2014 10:19 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gioco d'azzardo - gratta & vinci - slot machine - Mettiamoci in gioco - Sistema Gioco Italia - dipendenza - GAP
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