ABBIAMO IL DIRITTO DI PRETENDERE CHE, IN MATERIA DI GIOCHI CON VINCITE IN DENARO, IL CONCESSIONARIO OPERI SECONDO CRITERI DI LEGALITÀ E I MONOPOLI ESERCITINO QUELLE AZIONI DI CONTROLLO E SANZIONATORIE CHE LA LEGGE GLI AFFIDA
Ci si aspetterebbe un rigoroso rispetto delle norme, peraltro scarse e non sempre efficaci, che regolano la materia.
I monopoli, invece, le ignorano o le "interpretano" come se fossero dettate a vantaggio del concessionario, non già a tutela dei giocatori, con le prevedibili conseguenze, tanto più gravi nel caso che la violazione riguardi norme dettate a tutela della salute.
Ci riferiamo, ad esempio, alla disciplina dettata in materia di probabilità di vincita che il soggetto ha nel singolo gioco a cui partecipa e agli obblighi di informazione relativi.
Disciplina completamente disattesa dal concessionario, grazie anche all'avallo dei monopoli.
La norma impone di inserire sui biglietti gratta & vinci le probabilità di vincita che il soggetto ha in quella lotteria, al fine di evitare che il giocatore, cullando speranze illusorie di "vincite facili", alimentate dalla pubblicità, giochi in modo eccessivo.
Solo se le informazioni sono troppe, si può indicare sui biglietti la possibilità di consultare la probabilità di vincita sul sito istituzionale dei monopoli. Tale scelta è obbligata: può essere operata solo se le informazioni sono tante da non potere essere contenute nel biglietto .
La scelta normativa appare chiara e condivisibile: fornire ai giocatori informazioni rilevanti per la loro salute al momento in cui si apprestano a giocare .
Come se la norma non esistesse, il concessionario inserisce su tutti i biglietti l'invito a visitare il sito per conoscere la probabilità di vincita, anche se sul sito le informazioni occupano uno o due righe mentre sui biglietti l'invito a visitarlo occupa tre righe.
Sul sito, poi, tali informazioni sono fornite in modo parziale, ingannevole e in qualche caso anche errato, indicando probabilità di vincita maggiori di quelle reali.
Precisiamo, al fine di evitare critiche malevole e qualche volta anche strumentali, che non crediamo di risolvere così il problema del gioco d'azzardo e dei danni che causa. Osserviamo solo che le norme violate sono dettate a tutela della salute dei giocatori e che comunque una norma va osservata, non interpretata per eluderla: è un problema di legalità .
E' per questa ragione che stiamo proponendo una class action nei confronti del concessionario e dei monopoli , notificando una diffida ad osservare la disciplina dettata in questa materia dalla legge e ripristinare così il corretto e trasparente esercizio del servizio pubblico erogato.
L'azione riguarda anche altri profili relativi alla comunicazione di informazioni obbligatorie per legge, dettate a tutela della salute dei giocatori.
Postato il 27/03/2014 10:23 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
Il post è stato visitato 7729 volte.
Ci sono 0 commenti (1 ancora da verificare), commenta anche tu.
Tags: giochi pubblici con vincite in denaro - giochi d'azzardo - gratta & vinci - lotterie istantanee - class action
su Facebook