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IL "PRODOTTO" G&V 2
Le informazioni più importanti del gioco, quelle obbligatorie per legge, come il divieto di gioco per i minori di età e l'avvertimento del rischio di dipendenza che la pratica del gioco d'azzardo comporta, sono "nascoste" sul retro del biglietto, ci sono ma è come se non ci fossero.
Occorre cercarle attentamente per trovarle, perché sono scritte lontano dal campo visivo del gioco, con caratteri minuscoli, senza enfasi grafica, anche se sono le più importanti, dettate a tutela dei minori e della salute.
Altre informazioni, pure prescritte a tutela della salute, invece mancano del tutto. Il decreto Balduzzi prescrive che le probabilità di vincita vengano indicate sui biglietti , consentendo il rimando al sito per la loro consultazione esclusivamente "Qualora l'entità dei dati da riportare sia tale da non poter essere contenuta nelle dimensioni delle schedine ovvero dei tagliandi ".
I monopoli hanno fornito della norma la solita interpretazione abrogativa, inserendo in maniera indiscriminata su tutti i g&v un semplice rimando al sito, anche in assenza delle condizioni che lo giustificherebbero.
Il rinvio al sito occupa sul biglietto lo stesso spazio che l'indicazione della probabilità di vincita occupa sul sito.
Abbiamo compiuto un piccolo esperimento. Abbiamo indicato sul biglietto le percentuali di vincita per ogni tipo di premio in palio, dimostrando così che è possibile, come prescrive la legge, fornire questa indicazione sul biglietto, in modo da renderla disponibile per il giocatore al momento della partecipazione al gioco. L'abbiamo aggiunta nella tabella "Tanti premi da vincere ", peraltro ingannevole nella sua formulazione attuale, perché non indica il numero dei premi in palio, limitandosi a indicarne l'importo.
Abbiamo anche "spostato" sul fronte del biglietto, in un posto visibile, le informazioni davvero importanti per i giocatori, come il divieto di gioco ai minori e l'avvertimento sul rischio di dipendenza.
L'esperimento sembra riuscito e serve a dimostrare come il "prodotto" gratta & vinci possa essere reso maggiormente conforme alle norme che lo disciplinano, a patto che ci sia la volontà di farlo, e che l'omissione venga sanzionata.
Per consentire un confronto, alleghiamo copia di un biglietto nel formato attuale e copia dello stesso biglietto "legalizzato".
CONTINUIAMO L'ESAME DEL BIGLIETTO DEL G&V "NUOVO MILIARDARIO", OSSERVANDO QUALI INFORMAZIONI SIANO PRESENTI SUL RETRO E IN CHE MODO VENGANO PRESENTATE E QUALI SIANO INVECE ASSENTI DEL TUTTO
Le informazioni più importanti del gioco, quelle obbligatorie per legge, come il divieto di gioco per i minori di età e l'avvertimento del rischio di dipendenza che la pratica del gioco d'azzardo comporta, sono "nascoste" sul retro del biglietto, ci sono ma è come se non ci fossero. Occorre cercarle attentamente per trovarle, perché sono scritte lontano dal campo visivo del gioco, con caratteri minuscoli, senza enfasi grafica, anche se sono le più importanti, dettate a tutela dei minori e della salute.
Altre informazioni, pure prescritte a tutela della salute, invece mancano del tutto. Il decreto Balduzzi prescrive che le probabilità di vincita vengano indicate sui biglietti , consentendo il rimando al sito per la loro consultazione esclusivamente "Qualora l'entità dei dati da riportare sia tale da non poter essere contenuta nelle dimensioni delle schedine ovvero dei tagliandi ".
I monopoli hanno fornito della norma la solita interpretazione abrogativa, inserendo in maniera indiscriminata su tutti i g&v un semplice rimando al sito, anche in assenza delle condizioni che lo giustificherebbero.
Il rinvio al sito occupa sul biglietto lo stesso spazio che l'indicazione della probabilità di vincita occupa sul sito.
Abbiamo compiuto un piccolo esperimento. Abbiamo indicato sul biglietto le percentuali di vincita per ogni tipo di premio in palio, dimostrando così che è possibile, come prescrive la legge, fornire questa indicazione sul biglietto, in modo da renderla disponibile per il giocatore al momento della partecipazione al gioco. L'abbiamo aggiunta nella tabella "Tanti premi da vincere ", peraltro ingannevole nella sua formulazione attuale, perché non indica il numero dei premi in palio, limitandosi a indicarne l'importo.
Abbiamo anche "spostato" sul fronte del biglietto, in un posto visibile, le informazioni davvero importanti per i giocatori, come il divieto di gioco ai minori e l'avvertimento sul rischio di dipendenza.
L'esperimento sembra riuscito e serve a dimostrare come il "prodotto" gratta & vinci possa essere reso maggiormente conforme alle norme che lo disciplinano, a patto che ci sia la volontà di farlo, e che l'omissione venga sanzionata.
Per consentire un confronto, alleghiamo copia di un biglietto nel formato attuale e copia dello stesso biglietto "legalizzato".
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Postato il 02/10/2014 10:33 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gioco d'azzardo - lotterie istantanee - gratta e vinci - nuovo miliardario - divieto di gioco ai minori - formule rischio dipendenza - probabilità di vincita
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