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QUANTE SONO LE LOTTERIE ISTANTANEE ATTIVE OGGI, QUANTI BIGLIETTI DISTRIBUISCONO E QUALE PROBABILITÀ DI VINCITA ASSICURANO?
Parliamo, naturalmente dei tagliandi delle lotterie nazionali a estrazione istantanea, i gratta e vinci, una delle espressioni più insidiose e pericolose per la salute dei giocatori tra i giochi d'azzardo offerti dai monopoli.
Godono di una incomprensibile tolleranza, tant'è che nonostante tutti gli studi sul tema li indichino come il gioco d'azzardo "più amato dagli italiani", preferito soprattutto dai ragazzi e dalle donne, non si parla mai di ridurre il loro numero e per il Governo sono "invisibili".
Eppure non sono pochi. Ci sono oggi 52 gratta & vinci attivi che hanno distribuito, solo come primo lotto, più di due miliardi di biglietti, quantità continuamente reintegrata con continue nuove emissioni, di cui i monopoli non forniscono notizia, ma certe visto che questa è la quantità venduta ogni anno.
La sottovalutazione della loro pericolosità è ancora più incomprensibile, considerato che possiedono tutte le caratteristiche che rendono il gioco d'azzardo pericoloso per la salute: l'offerta ampia e variegata, la facile disponibilità e accessibilità, la facilità di gioco, spesso strumentalmente contrabbandata come facilità di vincita, la velocità e la conseguente frequenza di consumo.
La probabilità di vincita, di vincita di un premio vero, di fascia alta, superiore cioè ai 10.000 euro sono infinitesimali, praticamente pari a zero, poche centinaia di premi su 2 miliardi di biglietti, lo 0,00002%.
Inoltre cosa ancora più grave, in tutti i g&v, un premio su due restituisce il prezzo pagato per l'acquisto del tagliando, mentre 9 premi su dieci valgono una somma molto modesta, da utilizzare immediatamente per il rigioco, alimentando così il pericolo e la spirale della dipendenza.
Nonostante queste caratteristiche, che li rendono uno dei giochi d'azzardo più insidiosi e pericolosi tra quelli presenti sul mercato, i gratta e vinci vengono trattati con una incomprensibile indulgenza, presentati come un gioco d'azzardo a pericolosità attenuata, quasi neppure un vero e proprio gioco d'azzardo, considerato adatto anche ai bambini, a cui regalarli per il loro compleanno.
Tuttavia, i gratta e vinci non costituiscono un rito di passaggio verso forme di gioco, e dipendenza, più "dure" e pericolose, ma sono dotati di una elevata autonoma capacità lesiva, di una propria nocività, a danno dei giocatori.
Postato il 27/02/2018 09:32 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gioco d'azzardo - gratta e vinci - probabilità di vincita - dipedenza - Gap
SE FUMO UNA O DUE SIGARETTE A SETTIMANA, CERTO NON SONO DIPENDENTE DAL TABACCO. MA SE FUMO UN PACCHETTO DI SIGARETTE AL GIORNO, LA MIA DIPENDENZA È INNEGABILE.
Lo stesso vale per il gioco d'azzardo . Chiunque gioca d'azzardo, convinto di poter controllare il gioco , spesso si illude e corre seriamente il rischio di rimanere giocato , di sviluppare una dipendenza patologica, come ipocritamente e timidamente avvertono i monopoli.
Un rischio che corrono tutti quelli che si avvicinano al gioco d'azzardo e lo praticano convinti di riuscire a evitarne le insidie, perché a loro non può capitare di ammalarsi.
E invece sì, perché i fattori di rischio sono annidati nella stessa "meccanica" dei giochi con vincite in denaro, nella loro dinamica, nascosti sotto la loro apparente innocuità ed è sufficie0nte giocare d'azzardo per incapparci.
Le musichette e gli stimoli visivi delle slot, le quasi vincite, la struttura dei montepremi delle lotterie istantanee, con la grande maggioranza di premi di importi modesti che servono solo ad essere rigiocati, spingono verso la dipendenza.
A questi e altri inganni, si aggiunge una offerta di gioco d'azzardo ossessiva, per numeri, frequenza e luoghi dove praticarli, ormai anche luoghi non fisici, sostenuta da una pubblicità ingannevole ma ricca di suggestioni, che utilizza testimonial prestigiosi e di grande carisma per spingere le persone a giocare d'azzardo.
Il resto lo fa un "consenso disinformato ", abilmente coltivato attraverso la mancata indicazione delle informazioni che la legge prescrive a tutela della salute o grazie a una informazione superficiale e scorretta, che tradisce la sua funzione di avvertire le persone dei rischi che corrono giocando d'azzardo.
Basti pensare, ad esempio, alla mancata indicazione, nella pubblicità e sui gratta & vinci, delle probabilità di vincita, alle indicazioni "cruciali" come il divieto di gioco ai minori e il pericolo dipendenza "nascosti" sul retro dei tagliandi o trasmessi frettolosamente alla fine della pubblicità.
Il rischio della dipendenza da gioco d'azzardo è molto più alto di quanto ci vogliono far credere e riguarda tutti, tutti quelli che si avvicinano al gioco d'azzardo, anche quelli convinti che il pericolo GAP non li riguardi.
Postato il 09/07/2015 10:18 in 'Aggiornamenti' da Asteriti Avv. Osvaldo
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Tags: gioco d'azzardo - tabacco - dipedenza patologica - slot machine - gratta & vinci
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